Beato Benedetto da Urbino (Marco Passionei) Sacerdote cappuccino

30 aprile

Urbino, 13 settembre 1560 – Fossombrone, 30 aprile 1625

Sacerdote dell'ordine dei Frati Minori Cappuccini. studiò a Perugia e a Padova, entrò nel convento di Fano e fu poi compagno di san Lorenzo da Brindisi in Boemia nel 1599. Fu beatificato nel 1867. Festa, a Urbino, il 9 giugno.

Martirologio Romano: A Fossombrone nelle Marche, beato Benedetto da Urbino, sacerdote dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, che fu compagno di san Lorenzo da Brindisi nella predicazione tra gli hussiti e i luterani.

 

 

Marco Passionei, settimo di undici figli della nobile famiglia di Domenico Passionei e Maddalena Cibo. Dopo la laurea in Diritto civile ed ecclesiastico a Padova, fu avviato alla vita di corte romana del card. Pier Giravamo Albani, che gli risultò disgustosa. Non fu facile ottenere dai parenti e dagli stessi frati il permesso di farsi Cappuccino, una volta ottenuto fu ammesso nel noviziato di S. Cristina in Fano, ma la fragile salute fece si che i frati lo costrinsero a lasciare dopo pochi mesi Fano per il convento di Fossombrone. Ordinato sacerdote si diede con slancio alla predicazione, attraendo i fedeli per lo spirito di preghiera, per l'ilarità dell'animo e la povertà. Nel 1600 fu inviato insieme al drappello missionario guidato da S. Lorenzo da Brindisi, verso la Boemia dove visse per tre anni e dovette sopportare molte ingiurie da parte degli eretici.
Partito per predicare la Quaresima a Saccocorvaro, durante il viaggio dovette fermarsi a Urbania, dopo una decina di prediche dovette rinunciare, subì un'ennesima operazione che lo ridusse in fin di vita. Morì il 30 aprile 1625 a 65 anni di età e 41 di vita religiosa.
Fu beatificato da papa Pio IX il 10 febbraio 1867.


Autore:
Carmelo Randello